Nozioni di base sugli interruttori: tipi, contatti e materiali

ott 29 2025
Fonte: DiGi-Electronics
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Gli interruttori sono parti fondamentali di ogni sistema elettrico ed elettronico, funzionanti in due stati: ON (chiuso) o OFF (aperto). Controllano l'alimentazione, i segnali e la sicurezza, dai piccoli pulsanti ai grandi interruttori industriali. Con molti tipi, contatti e valori nominali, questo articolo fornisce informazioni chiare e dettagliate sulle loro categorie, funzionamento, materiali e corretta installazione. C1. Panoramica degli interruttori C2. Principali categorie di interruttori C3. Tipi di contatto dell'interruttore: NO vs NC C4. Configurazioni degli interruttori C5. Materiali dei contatti degli interruttori e tipi sigillati C6. Valutazioni degli interruttori e prestazioni elettriche C7. Rimbalzo dei contatti negli interruttori C8. Suggerimenti per l'installazione degli interruttori C9. Conclusione C Figure 1. Switch Types 1. Panoramica dell'interruttore Un interruttore è uno dei componenti più fondamentali nell'elettronica e nei sistemi elettrici. Funziona come un dispositivo binario, il che significa che ha solo due stati principali: Chiuso (ON): il circuito è completo, consentendo il flusso di corrente. Aperto (OFF): il circuito viene interrotto, interrompendo il flusso di corrente. Questa azione di base rende gli interruttori essenziali per il controllo dell'alimentazione, dei segnali e della sicurezza sia nell'elettronica a bassa tensione che nei sistemi di distribuzione ad alta potenza. Che si tratti di un piccolo pulsante su un circuito stampato o di un grande interruttore in un pannello industriale, il principio è lo stesso. 2. Principali categorie di interruttori • Interruttori manuali - Azionati direttamente da una persona. Come interruttori della luce, interruttori a levetta, pulsanti. • Interruttori automatici - Attivati da condizioni esterne come movimento, pressione o temperatura. Come interruttori a galleggiante, finecorsa e termostati. • Interruttori elettronici (a stato solido) - Utilizza semiconduttori per controllare la corrente senza parti in movimento. Come MOSFET, relè e optoaccoppiatori. 2.1 Tipi di interruttori manuali Figure 2. Hand Switch Types • Interruttori a levetta Gli interruttori a levetta sono dispositivi azionati da una leva che possono essere mantenuti, rimanendo in posizione ON o OFF fino a quando non vengono modificati, o momentanei, dove la leva torna indietro dopo il rilascio. Sono utilizzati nei sistemi di illuminazione, nei cruscotti automobilistici e nei pannelli di controllo dei macchinari. Il loro più grande vantaggio risiede nella loro durata e nel chiaro feedback ON/OFF che forniscono, rendendoli uno dei tipi di interruttori più riconoscibili e affidabili. • Interruttori a pulsante Gli interruttori a pulsante vengono attivati premendo e sono disponibili sia in versione momentanea che mantenuta. Un campanello è un semplice esempio di pulsante momentaneo, mentre alcuni dispositivi elettronici utilizzano pulsanti mantenuti in cui una pressione accende il dispositivo e un'altra lo spegne. Nelle applicazioni di sicurezza, i pulsanti a fungo fungono da interruttori di arresto di emergenza. Le loro dimensioni compatte, il funzionamento intuitivo e l'idoneità all'uso frequente li rendono comuni negli ascensori, nell'elettronica e nelle stazioni di controllo. • Selettori I selettori sono rotanti o azionati a leva e presentano più posizioni fisse, consentendo all'utente di selezionare tra diverse modalità o operazioni. Sono spesso presenti nei pannelli di controllo industriali, nei sistemi HVAC e nelle macchine che richiedono più impostazioni operative. Il vantaggio principale dei selettori è la loro capacità di fornire più scelte all'interno di un'unità di controllo, fornendo al contempo un chiaro feedback visivo e tattile per ogni posizione. • Interruttori a joystick Gli interruttori a joystick sono dispositivi di controllo multiasse in cui il movimento in direzioni diverse attiva contatti separati. Sono necessari in applicazioni come gru, robotica e macchinari industriali, dove è richiesto un controllo multidirezionale preciso. I joystick sono utilizzati anche nei giochi, offrendo un controllo intuitivo per movimenti complessi. Il loro principale vantaggio è la capacità di controllare più funzioni da un unico interruttore, rendendoli efficienti e versatili. 2.2 Tipi di interruttori azionati dal movimento Figure 3. Motion-Operated Switch Types •Finecorsa Gli interruttori di fine corsa sono dispositivi meccanici attivati dal contatto diretto con una parte della macchina in movimento, come un nastro trasportatore che raggiunge il suo punto finale. Sono robusti, affidabili e ampiamente utilizzati in macchine CNC, ascensori e sistemi di sicurezza. • Interruttori di prossimità Gli interruttori di prossimità rilevano oggetti senza contatto. I tipi induttivi rilevano i metalli, i tipi capacitivi rilevano plastiche o liquidi e i sensori ottici utilizzano fasci di luce. Questi sono fondamentali nella robotica e nelle linee automatizzate, dove il rilevamento senza contatto aumenta la velocità e la durata. 2.3 Tipi di interruttori di processo Figure 4. Process Switch Types • Interruttori di velocità Gli interruttori di velocità monitorano la rotazione o il movimento dei macchinari. Gli interruttori centrifughi o basati su contagiri possono rilevare la velocità eccessiva e attivare arresti per proteggere motori, turbine o nastri trasportatori da eventuali danni. •Pressostati I pressostati utilizzano diaframmi, pistoni o soffietti per rilevare le variazioni della pressione dell'aria, del liquido o del gas. Un esempio comune è un compressore d'aria che si spegne quando viene raggiunta la pressione massima. Sono anche fondamentali nei sistemi idraulici e pneumatici. • Interruttori di temperatura Gli interruttori di temperatura si basano su strisce bimetalliche, meccanismi a bulbo e capillari o sensori elettronici per aprire o chiudere circuiti a temperature specifiche. I termostati HVAC sono l'esempio più familiare, ma vengono utilizzati anche nei riscaldatori industriali e nei sistemi di refrigerazione. • Interruttori di livello Gli interruttori di livello rilevano la presenza o l'assenza di liquidi o solidi in serbatoi e silos. Le tecnologie includono galleggianti, sonde conduttive, pale e persino sensori nucleari per condizioni estreme. Sono nel trattamento delle acque, nella lavorazione chimica e nello stoccaggio di materiali sfusi. • Interruttori di flusso Gli interruttori di flusso misurano il movimento di liquidi o gas nelle tubazioni. Gli interruttori a paletta o a palette rispondono all'interruzione del flusso, mentre i sensori di pressione differenziale monitorano le variazioni attraverso una restrizione. Questi interruttori aiutano a proteggere pompe, caldaie e tubazioni di processo da eventuali danni. 3. Tipi di contatto dell'interruttore: NO vs NC 3.1 Normalmente aperto (NO) Figure 5. Normally Open (NO) Un contatto normalmente aperto rimane aperto nel suo stato non azionato, il che significa che non scorre corrente fino a quando l'interruttore non viene attivato. Quando vengono azionati, i contatti si chiudono e consentono il passaggio della corrente. Un semplice esempio è il pulsante di un campanello, in cui la pressione del pulsante completa il circuito e attiva il segnale acustico. I contatti NO vengono utilizzati nei pulsanti di avviamento, nei comandi momentanei e nei dispositivi di segnalazione. 3.2 Normalmente chiuso (NC) Figure 6. Normally Closed (NC) Un contatto normalmente chiuso è l'opposto. Rimane chiuso nel suo stato non azionato, consentendo alla corrente di fluire in condizioni normali. Quando vengono azionati, i contatti si aprono e interrompono il circuito. Un esempio comune è un interruttore di interblocco di sicurezza sulla porta di una macchina. Quando la porta viene aperta, il contatto NC interrompe il circuito per spegnere la macchina per la sicurezza dell'operatore. I contatti NC sono spesso utilizzati in arresti di emergenza, allarmi e sistemi di sicurezza. 4. Configurazioni degli interruttori | Termine | Significato | Esempi e applicazioni | | ----------------- | ------------------------------------------------------ | --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | | Polo | Un percorso di circuito indipendente che un interruttore può controllare. | SP (Single Pole): Controlla un circuito. DP (Double Pole): Controlla due circuiti contemporaneamente. | | Lancio | Numero di percorsi di uscita disponibili per polo. | ST (Single Throw): Collega o disconnette solo un'uscita. DT (Double Throw): Consente la commutazione tra due uscite. | | SPST | Unipolare, a corsa singola. | Semplice controllo ON/OFF, come gli interruttori della luce a parete. | | SPDT | unipolare, a doppia corsa. | Utilizzato come interruttore di commutazione, dirigendo un circuito tra due percorsi. | | DPDT | Bipolare, a doppia corsa. | Comunemente usato per invertire la polarità nei motori CC. | | Make-Before-Break | Viene stabilita una nuova connessione prima che quella vecchia venga interrotta. | Si trova nei selettori rotanti, garantendo un collegamento continuo. | | Interruzione prima della creazione | La vecchia connessione viene interrotta prima che ne venga creata una nuova. | Utilizzato in progetti più sicuri per evitare cortocircuiti o sovrapposizioni. | 5. Materiali dei contatti degli interruttori e tipi sigillati 5.1 Contatti in argento e cadmio Resistenti all'ossidazione e ideali per i circuiti di potenza. Comune in relè, interruttori e interruttori per impieghi gravosi. 5.2 Contatti in oro Resistono alla corrosione e garantiscono segnali puliti a basse correnti. Utilizzato nell'elettronica e nelle telecomunicazioni, ma non adatto per alte potenze. 5.3 Interruttori di inclinazione al mercurio Design sigillato che utilizza mercurio liquido per chiudere i contatti quando inclinati. Affidabile e a bassa manutenzione, ma sensibile all'orientamento e limitato. 5.4 Interruttori reed Contatti azionati da magnete sigillati in vetro. Durevole in configurazioni soggette a vibrazioni, spesso utilizzato in allarmi, sensori e relè. 6. Valori nominali degli interruttori e prestazioni elettriche 6.1 Valori nominali CA vs CC Gli interruttori CA possono gestire correnti più elevate perché lo zero-crossing estingue naturalmente gli archi. Gli archi CC durano più a lungo, quindi gli interruttori CC necessitano di contatti più forti e più grandi. 6.2 Carichi induttivi e archi elettrici Motori, relè e solenoidi creano picchi di tensione che causano l'arco dei contatti. Gli smorzatori RC (resistore + condensatore) tra i contatti riducono l'usura e prolungano la durata dell'interruttore. 6.3 Corrente di bagnatura Gli interruttori necessitano di una corrente minima per pulire i contatti attraverso il microarco. Per segnali molto bassi, vengono utilizzati contatti placcati in oro per prevenire l'ossidazione e l'accumulo di resistenza. 7. Rimbalzo dei contatti negli interruttori | Aspetto | Descrizione | | ------------------ | ----------------------------------------------------------------------------- | | Che cos'è | Apertura e chiusura rapida dei contatti per pochi millisecondi prima di assestarsi. | | Custodie innocue | Circuiti con risposta lenta, dove gli impulsi extra non contano. | | Casi problematici | I circuiti digitali o logici interpretano erroneamente i rimbalzi come ingressi multipli. | | Soluzioni Hardware | Smorzamento meccanico, filtri passa-basso RC, circuiti trigger Schmitt. | | Soluzioni software | Debouncing software in microcontrollori e sistemi embedded. | 8. Suggerimenti per l'installazione dell'interruttore • Abbinare la tensione e la corrente nominale dell'interruttore esattamente al circuito per evitare surriscaldamenti o guasti prematuri. • Utilizzare contatti sigillati o protetti in ambienti umidi, polverosi o corrosivi per mantenere l'affidabilità a lungo termine. • Applicare smorzatori RC su carichi induttivi come motori, relè o solenoidi per sopprimere l'arco elettrico e prolungare la durata dei contatti. • Scegliere contatti placcati in oro per correnti molto basse o segnali a livello logico per evitare l'ossidazione e garantire una commutazione pulita. • Aggiungere il filtraggio hardware o il debouncing software nei circuiti digitali per eliminare i falsi trigger causati dal rimbalzo dei contatti. 9. Conclusione Gli interruttori possono sembrare semplici, ma il loro design e le prestazioni sono basilari. Il tipo di contatto, la configurazione, il materiale e i valori nominali influiscono sulla sicurezza e sull'affidabilità. Sapere come prevenire l'arco elettrico, gestire i carichi induttivi e ridurre il rimbalzo garantisce una maggiore durata e un funzionamento stabile. Con la giusta comprensione, gli interruttori rimangono componenti di base che mantengono i sistemi elettrici ed elettronici funzionanti senza intoppi. 10. Domande frequenti 10.1 D1. In che modo l'ambiente influisce sugli interruttori? Le condizioni difficili riducono l'affidabilità, quindi vengono utilizzati tipi sigillati o protetti. 10.2 D2. Qual è la differenza tra un interruttore a scatto e uno momentaneo? Il blocco rimane in posizione e il momentaneo funziona solo quando viene premuto. 10.3 D3. Perché vengono utilizzati gli interruttori a stato solido? Commutano più velocemente, durano più a lungo ed evitano il rimbalzo dei contatti. 10.4 D4. Quali standard di sicurezza si applicano agli interruttori? Seguono IEC, UL, CSA e talvolta ATEX o IECEx. 10.5 D5. Gli interruttori possono gestire sia i circuiti di alimentazione che quelli di segnale? Sì, ma i circuiti di segnale richiedono contatti a bassa corrente, come quelli con placcatura in oro.