Una fotocellula, o resistore dipendente dalla luce (LDR), è una piccola parte che cambia la sua resistenza a seconda della luce che la circonda. Al buio, la resistenza è alta e in piena luce scende in basso. Questa semplice azione rende le fotocellule utili nei dispositivi che devono funzionare automaticamente con la luce, come lampioni, lampade da giardino e controlli della luminosità dello schermo. In questo articolo spieghiamo come funzionano le fotocellule, di cosa sono fatte, le loro caratteristiche e dove vengono utilizzate.

Panoramica della fotocellula
Una fotocellula, chiamata anche fotoresistenza o resistenza dipendente dalla luce (LDR), è una parte elettronica che cambia la sua resistenza al flusso di elettricità a seconda della luce che la colpisce. Quando c'è pochissima luce, la sua resistenza diventa molto alta, raggiungendo a volte milioni di ohm. Quando c'è una luce intensa, la sua resistenza diventa molto bassa, a volte solo poche centinaia di ohm. Questo cambiamento di resistenza rende le fotocellule utili nei circuiti che devono reagire ai livelli di luce senza il controllo umano. Lavorano silenziosamente in background, regolando il flusso di elettricità in base alla quantità di luce che li circonda. Per questo motivo, vengono utilizzati in molti sistemi in cui è richiesto il controllo automatico della luce.
Funzionamento di una fotocellula

Questo diagramma mostra come funziona una fotocellula (resistore dipendente dalla luce, o LDR) attraverso il principio della fotoconduttività. Quando i fotoni leggeri colpiscono la superficie del materiale solfuro di cadmio (CdS), eccitano gli elettroni dalla banda di valenza alla banda di conduzione. Questo processo genera elettroni liberi e lacune all'interno del materiale.
Gli elettroni liberati aumentano la conduttività del percorso del CdS tra gli elettrodi metallici. Man mano che vengono assorbiti più fotoni, vengono prodotti più portatori di carica, riducendo la resistenza complessiva della fotocellula. Nell'oscurità, sono disponibili pochissimi elettroni, quindi la resistenza rimane alta. In condizioni di illuminazione intensa, la resistenza diminuisce notevolmente, consentendo il passaggio di più corrente.
Materiali e costruzione delle fotocellule

Questa immagine illustra la costruzione interna e i materiali di una fotocellula. Al suo interno, un sottile strato di solfuro di cadmio (film CdS) viene depositato su un substrato ceramico. Questo strato di CdS è il materiale sensibile alla luce la cui resistenza cambia con l'illuminazione.
Gli elettrodi metallici sono modellati sulla parte superiore del film di CdS per raccogliere e trasferire i segnali elettrici generati quando la luce eccita il materiale. Questi elettrodi sono disposti con cura per garantire il massimo contatto con lo strato di CdS, migliorando la sensibilità e la risposta.
L'intero gruppo è racchiuso all'interno di una copertura protettiva trasparente, che protegge i componenti da polvere, umidità e danni meccanici, pur consentendo il passaggio della luce. Questa costruzione garantisce la durata, l'affidabilità e le prestazioni stabili della fotocellula in varie condizioni di illuminazione e ambientali.
Specifiche elettriche
| Parametro | Valore |
|---|---|
| Resistenza al buio | ≥ 1 MΩ (in completa oscurità) |
| Resistenza alla luce | 10–20 kΩ @ 10 lux |
| Gamma (γ) | 0,6–0,8 |
| Tempo di salita/discesa | 20–100 ms |
| Picco spettrale | 540–560 nm |
| Tensione massima | 90–100 V |
| Dissipazione di potenza massima | \~100 mW |
Risposta spettrale delle fotocellule
• Sensibilità di picco: le fotocellule rispondono più forte nell'intervallo verde-giallo (540-560 nm), che è anche la regione in cui la visione umana è più sensibile.
• Bassa sensibilità a IR e UV: Mostrano una risposta minima alle radiazioni infrarosse (IR) e ultraviolette (UV). Ciò impedisce la falsa attivazione da fonti di calore, abbagliamento della luce solare o luce non visibile.
• Vantaggio: grazie a questa corrispondenza degli occhi, le fotocellule vengono utilizzate nei misuratori di luce, nei controlli automatici della luminosità, nei sensori di luce ambientale e nei sistemi di illuminazione a risparmio energetico.
Comportamento dinamico delle fotocellule
Tempo di risposta
Le fotocellule reagiscono entro decine di millisecondi, il che è troppo lento per rilevare sorgenti luminose che cambiano rapidamente o sfarfallano.
Effetto isteresi
La resistenza potrebbe non seguire la stessa curva quando l'intensità della luce diminuisce come quando aumentava. Ciò può introdurre piccoli errori di misura nei sistemi di controllo.
Invecchiamento e degrado
L'esposizione prolungata a luce intensa, radiazioni UV o condizioni esterne può modificare in modo permanente i valori di resistenza, riducendo la precisione del sensore nel tempo.
Confronto: fotocellula vs fotodiodo vs fototransistor
| Caratteristica | Fotocellula (LDR) | Fotodiodo | Fototransistor |
|---|---|---|---|
| Costo | Molto basso | Basso-medio | Basso-medio |
| Velocità di risposta | Lento (20–100 ms) – non è in grado di rilevare lo sfarfallio o la luce ad alta frequenza | Molto veloce (da nanosecondi a microsecondi) - ideale per il rilevamento ad alta velocità | Medio (da microsecondi a millisecondi) – più veloce di LDR ma più lento del fotodiodo |
| Linearità | Scarso – risposta non lineare all'intensità della luce | Eccellente – risposta altamente prevedibile | Moderato – migliore di LDR, meno preciso di photodiode |
| Corrispondenza spettrale | Corrisponde all'occhio umano (picco verde-giallo a 540-560 nm) | Ampio spettro; Può essere regolato con filtri ottici | Sensibile principalmente al visibile o all'infrarosso, a seconda del design |
| Gestione della potenza | Dispositivo passivo, bassa potenza nominale (\~100 mW) | Molto basso, richiede polarizzazione | Moderato, può amplificare la fotocorrente |
| Applicazioni | Sensori crepuscolari, giocattoli, rilevamento della luce ambientale, lampade da giardino | Misuratori di luce, comunicazione ottica, apparecchiature mediche | Rilevamento di oggetti, sensori remoti a infrarossi, encoder di posizione |
Circuiti fotocellulari di base
Partitore di tensione all'ingresso ADC

Una fotocellula e una resistenza formano un divisore che produce una tensione proporzionale ai livelli di luce. Questo è l'ideale per microcontrollori come Arduino o ESP32, dove il segnale può essere letto da un convertitore analogico-digitale (ADC) e mappato su valori di lux o luminosità.
Soglia comparatore (interruttore scuro/luminoso)

Collegando la fotocellula ad un circuito comparatore, l'uscita passa da HIGH a LOW a seconda della luce. Un esempio classico sono i lampioni automatici che si accendono quando la luce scende al di sotto di una soglia impostata, ad esempio 20 lux.
Divisore alimentato per ciclo di lavoro (modalità a basso consumo)

Nei sistemi alimentati a batteria o IoT, il divisore può essere alimentato solo durante la misurazione. Ciò riduce il consumo di energia pur fornendo un rilevamento affidabile della luce, rendendolo adatto per sensori remoti o nodi di illuminazione intelligenti.
Regole di progettazione per circuiti di fotocellule
Calibrazione per l'accuratezza
Gli LDR hanno una risposta non lineare alla luce. Per ottenere letture precise, registrare i valori di resistenza a livelli di luce noti e adattare i dati a una curva logaritmica. Ciò consente una mappatura più accurata tra resistenza e illuminazione.
Effetti della temperatura
Le fotocellule al solfuro di cadmio (CdS) presentano un coefficiente di temperatura negativo, il che significa che la loro resistenza diminuisce all'aumentare della temperatura. Questa deriva può causare errori in ambienti con livelli di calore variabili, quindi potrebbe essere necessaria una compensazione o una correzione.
Schermatura ottica
L'abbagliamento diretto o i riflessi vaganti possono distorcere le letture. L'utilizzo di un diffusore o di un involucro dell'alloggiamento garantisce che il sensore misuri solo la luce ambientale, migliorando la stabilità e la ripetibilità.
Filtraggio del segnale
Fonti luminose come LED e lampade fluorescenti possono introdurre rumori di sfarfallio. L'aggiunta di una media software o di un semplice filtro passa-basso RC (condensatore + resistore) consente di ottenere misure più pulite.
Applicazioni delle fotocellule
Illuminazione stradale automatica
Le fotocellule sono ampiamente utilizzate nei sistemi di illuminazione per esterni. Rilevano il calo della luce ambientale al tramonto e accendono automaticamente i lampioni, per poi spegnerli all'alba. Ciò riduce l'intervento manuale e consente di risparmiare energia.
Lampade solari da giardino
Nelle luci da giardino a energia solare, le fotocellule rilevano quando fa buio. L'energia solare immagazzinata viene quindi utilizzata per alimentare i LED, garantendo il funzionamento automatico senza interruttori.
Controllo della luminosità del display e dello schermo
Smartphone, TV e monitor utilizzano fotocellule per regolare la luminosità dello schermo. Rilevando la luce ambientale, ottimizzano la visibilità riducendo l'affaticamento degli occhi e preservando la durata della batteria.
Sistemi di esposizione della fotocamera
Nelle fotocamere, le fotocellule aiutano a misurare l'intensità della luce per impostare automaticamente il giusto tempo di esposizione. Ciò garantisce fotografie correttamente illuminate in condizioni di illuminazione variabili.
Sistemi di sicurezza e protezione
Le fotocellule sono integrate nei sensori di movimento, nei sistemi di accesso alle porte e negli allarmi antifurto. Rilevano le variazioni dei livelli di luce causate da movimenti o ostacoli, attivando allarmi o attivando luci.
Automazione industriale
Le fabbriche utilizzano fotocellule per il rilevamento di oggetti su nastri trasportatori, sistemi di imballaggio e applicazioni di conteggio. La loro risposta rapida aiuta nel rilevamento senza contatto dei materiali.
Gestione dell'energia negli edifici
Le fotocellule sono integrate nei sistemi di smart building per regolare l'illuminazione interna. Le luci si attenuano o si spengono automaticamente in risposta alla luce naturale del giorno, migliorando l'efficienza energetica.
Collaudo e calibrazione di una fotocellula
• Posizionare la fotocellula (LDR) in condizioni di luce controllata, ad esempio 10, 100 e 1000 lux, utilizzando una sorgente luminosa calibrata o un luxmetro.
• Registrare i valori di resistenza ad ogni livello di luce per acquisire la risposta del sensore.
• Tracciare la resistenza al lux su una scala log-log. Questo permette di estrarre la pendenza, nota come gamma (γ), che caratterizza il comportamento della fotocellula.
• Utilizzare la curva adattata per creare una tabella di conversione o una formula che mappi le letture ADC dal microcontrollore direttamente ai valori di lux.
• Testare nuovamente il sensore a temperature diverse, poiché le fotocellule CdS sono sensibili alla temperatura, e applicare correzioni se si osserva una deriva.
• Memorizza i dati di calibrazione nel software o nel firmware del sistema per misurazioni della luce affidabili e ripetibili.
Conclusione
Le fotocellule sono sensori di luce semplici e affidabili che regolano la resistenza in base alla luminosità. Sebbene siano più lenti di altri sensori, rimangono convenienti e pratici per usi comuni come lampioni, schermi e sistemi di risparmio energetico. Con una calibrazione e un design adeguati, le fotocellule continuano a fornire prestazioni affidabili sia nei dispositivi di uso quotidiano che nelle applicazioni industriali.
Domande frequenti
Domanda 1. Le fotocellule vengono danneggiate dalla polvere o dall'umidità?
Sì. La polvere e l'umidità possono ridurre la sensibilità, quindi i modelli per esterni devono essere sigillati o resistenti alle intemperie.
Domanda 2. Le fotocellule sono in grado di rilevare una luce molto fioca?
No. Le fotocellule CdS standard non sono affidabili in condizioni di luce stellare o di luce molto bassa.
Domanda 3. Quanto durano le fotocellule?
5-10 anni, ma l'esposizione al calore, ai raggi UV e alla luce solare possono accorciarne la vita.
Domanda 4. Le fotocellule sono soggette a restrizioni ambientali?
Sì. Le fotocellule basate su CdS possono essere limitate dalle norme RoHS perché contengono cadmio.
Domanda 5. Le fotocellule possono misurare il colore della luce?
No. Rilevano solo la luminosità, non la lunghezza d'onda.
Domanda 6. Le fotocellule sono adatte per la luce che cambia rapidamente?
No. La loro risposta lenta (20-100 ms) li rende inadatti allo sfarfallio o alla luce pulsata.