Guida completa alle resistenze di messa a terra del neutro (NER) per la protezione del sistema di alimentazione

ott 27 2025
Fonte: DiGi-Electronics
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Le resistenze di messa a terra del neutro (NER) sono dispositivi di sicurezza di base nei moderni sistemi di alimentazione, che garantiscono sia la protezione delle apparecchiature che la sicurezza dell'operatore. Collegando il punto neutro dei trasformatori o dei generatori a terra tramite resistenza, i NER limitano efficacemente le correnti di guasto e controllano le sovratensioni. La loro applicazione è necessaria nelle reti a media e alta tensione in cui l'affidabilità, la conformità e la gestione dei guasti non sono negoziabili.

Figure 1. Neutral Earthing Resistor

Panoramica del resistore di messa a terra del neutro

Un resistore di messa a terra neutro (NER), chiamato anche resistore di messa a terra del neutro (NGR), è un importante dispositivo di sicurezza utilizzato nei sistemi di alimentazione elettrica. Collega il punto neutro di un trasformatore o generatore a terra tramite una resistenza. Questa configurazione aiuta a controllare le correnti di guasto, in particolare durante i guasti da linea singola a terra, che altrimenti potrebbero danneggiare le persone o le apparecchiature. A differenza della solida messa a terra che consente correnti di guasto molto elevate, un NER limita la corrente a livelli più sicuri. È ampiamente utilizzato nei sistemi a media e alta tensione per garantire la sicurezza, proteggere le apparecchiature e migliorare l'affidabilità.

Funzioni delle resistenze di messa a terra del neutro

La funzione principale di un resistore di messa a terra del neutro è quella di limitare la quantità di corrente di guasto che scorre durante un cortocircuito o un guasto a terra. Aggiungendo resistenza al percorso, mantiene la corrente a un livello di sicurezza, proteggendo cavi, trasformatori e quadri elettrici da surriscaldamento o danni. Aiuta anche a controllare i picchi di tensione causati da fulmini, archi elettrici o guasti all'isolamento, impedendo che le alte tensioni si diffondano nel sistema.

Inoltre, i NER aiutano i relè di protezione a rilevare i guasti in modo più accurato, consentendo un rapido isolamento e riparazione. Migliorano inoltre l'affidabilità del sistema contenendo i guasti e riducendo lo stress sulle apparecchiature. Costruiti per soddisfare gli standard di sicurezza come IEEE, IEC e NEC, i NER offrono un modo semplice ed economico per mettere a terra i sistemi elettrici mantenendo sicurezza e stabilità.

Principio di funzionamento delle resistenze di messa a terra del neutro

Figure 2. Neutral Earthing Resistors Working Principle

I NER funzionano inserendo una resistenza controllata tra neutro e terra, creando un percorso resistivo per le faglie a terra.

• Percorso resistivo per i guasti – Durante un guasto a terra, la corrente scorre attraverso il resistore invece che direttamente a terra, limitando l'intensità.

• Caduta di tensione per il rilevamento – Il resistore introduce una differenza di tensione misurabile, garantendo che i relè di protezione rilevino il guasto con precisione.

• Dissipazione termica – L'energia di guasto viene convertita in calore all'interno del resistore, che deve essere gestito attraverso una progettazione adeguata.

• Controllo della durata dei guasti: i NER sono classificati per resistere a guasti di breve durata senza danni permanenti.

Tipi di resistori di messa a terra del neutro

Le resistenze di messa a terra del neutro (NER) sono costruite in diverse forme per soddisfare le esigenze dei diversi sistemi elettrici. Ogni tipo fornisce un modo distinto per gestire le correnti di guasto e migliorare la sicurezza.

NER a bassa resistenza (LNER)

Questo tipo è progettato per limitare brevemente le correnti di guasto elevate a livelli di sicurezza. Consente il flusso di corrente sufficiente in modo che i relè di protezione possano rilevare ed eliminare rapidamente il guasto. I NER a bassa resistenza sono più comunemente applicati nei sistemi a media tensione in cui è necessario un rapido isolamento dei guasti per proteggere le apparecchiature.

NER ad alta resistenza (HNER)

Le unità ad alta resistenza limitano le correnti di guasto a terra a valori molto bassi, spesso solo pochi ampere. Invece di forzare un arresto immediato, consentono il funzionamento continuo mentre i guasti vengono monitorati. Questi sono tipicamente utilizzati in sistemi e reti a bassa tensione in cui il monitoraggio dell'isolamento e la continuità del processo sono più importanti della disconnessione istantanea.

NER connesso in modo permanente

Come suggerisce il nome, questo tipo rimane sempre connesso. Garantisce una protezione continua mantenendo il sistema a terra in modo sicuro senza interruzioni. I NER connessi in modo permanente sono preferiti nelle reti industriali sensibili e nelle sottostazioni, dove l'affidabilità costante e il controllo delle sovratensioni sono un must.

NER temporaneamente connesso

Questi vengono messi in servizio solo quando si verifica un guasto. Innestandosi solo in condizioni anomale, riducono l'usura non necessaria e prevengono la continua perdita di energia. I progetti con connessione temporanea sono adatti per sistemi in cui i guasti a terra sono rari o considerati a bassa probabilità.

NER portatile

I resistori portatili sono costruiti per garantire mobilità e flessibilità. È possibile utilizzarli durante il lavoro sul campo, la messa in servizio o gli scenari di test in cui non sono disponibili apparecchiature di messa a terra permanenti. La loro facilità di trasporto li rende preziosi nelle configurazioni di manutenzione e nelle installazioni temporanee.

Progettazione e selezione dei NER

La corretta progettazione e selezione di un resistore di messa a terra del neutro (NER) aiuta a garantire prestazioni affidabili e una lunga durata. Diversi fattori devono essere considerati insieme, poiché trascurare un aspetto può compromettere sia la protezione che l'efficienza dei costi.

• Tensione di sistema e corrente di guasto: il primo passo nella progettazione NER è comprendere la tensione di funzionamento del sistema e la corrente di guasto massima che deve essere controllata. Il valore del resistore viene calcolato utilizzando la relazione di base R = V/I, dove V è la tensione linea-terra e I è la corrente di guasto desiderata. Ciò garantisce che il sistema rimanga entro i limiti di sicurezza pur continuando a produrre corrente rilevabile per i relè.

• Valore di resistenza e capacità termica: oltre alla semplice resistenza, la capacità termica dell'unità determina se è in grado di resistere al calore generato durante un guasto. Il NER deve essere in grado di assorbire l'energia da un guasto a terra senza danneggiare, distorcere o degradare gli elementi del resistore. Per i guasti di breve durata, ciò significa spesso progettare il resistore per gestire correnti elevate per un tempo limitato (ad esempio, 10 secondi).

• Condizioni ambientali: i NER sono spesso installati all'aperto, in sottostazioni o in ambienti industriali in cui sono presenti umidità, polvere, sale o gas corrosivi. Per evitare guasti prematuri, gli involucri possono essere costruiti in acciaio inossidabile, acciaio zincato o alluminio con rivestimenti protettivi. Gli alloggiamenti sigillati o ventilati vengono scelti in base al fatto che la priorità sia il raffreddamento o la protezione dell'ambiente.

• Precisione nel dimensionamento: il dimensionamento corretto è importante. I resistori sovradimensionati possono soddisfare i requisiti di sicurezza, ma comportare costi, ingombro e peso non necessari. I design sottodimensionati possono surriscaldarsi, guastarsi prematuramente o addirittura creare rischi per la sicurezza durante gli eventi di guasto. La precisione nella valutazione garantisce affidabilità ed economicità.

• Conformità agli standard: gli standard internazionali forniscono linee guida chiare per le prestazioni, i test e la certificazione dei resistori. IEEE 32 e IEC 60076 definiscono limiti accettabili per la tolleranza di resistenza, l'aumento della temperatura, i livelli di isolamento e le correnti nominali di breve durata. Il rispetto di questi standard garantisce che il NER non solo soddisfi le aspettative di progettazione, ma sia anche conforme alle normative di sicurezza in tutto il mondo.

Applicazioni delle resistenze di messa a terra del neutro

Figure 3. Power Generation

• Produzione di energia: nelle centrali elettriche, i NER proteggono grandi macchine rotanti come turbine, alternatori e trasformatori elevatori. Controllando i guasti da una singola linea a terra, prevengono correnti di guasto distruttive che potrebbero danneggiare gli avvolgimenti o l'isolamento. Ciò garantisce l'affidabilità a lungo termine e riduce al minimo i costosi tempi di inattività negli impianti di generazione.

Figure 4. Industrial Facilities

• Impianti industriali: le industrie pesanti, come la produzione di acciaio, la produzione di cemento, le cartiere e gli impianti di lavorazione chimica, gestiscono motori e quadri ad alta tensione sensibili ai guasti a terra. I NER aiutano a localizzare i guasti, ridurre lo stress delle apparecchiature e mantenere stabili le linee di produzione, il che è particolarmente importante nelle industrie a processo continuo.

Figure 5. Renewable Energy Systems

• Sistemi di energia rinnovabile: le moderne reti rinnovabili, tra cui parchi eolici, impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia a batteria, spesso si affidano ai NER per mantenere livelli di guasto controllati. In questi sistemi, il monitoraggio dell'isolamento è utile e i NER forniscono un percorso sicuro per le correnti di guasto senza spegnere l'intera rete. Ciò garantisce una fornitura ininterrotta di energia pulita.

Figure 6. Oil & Gas, Marine, and Rail

Oil & Gas, Marittimo e Ferroviario: nelle piattaforme petrolifere offshore, negli impianti petrolchimici, nelle navi e nei sistemi ferroviari elettrificati, l'affidabilità e la sicurezza in condizioni difficili sono fondamentali. I NER in questi ambienti proteggono da guasti improvvisi a terra, riducendo il rischio di incendi, esplosioni o interruzioni del servizio. I loro robusti involucri sono progettati per resistere a sale, umidità e vibrazioni comuni in questi settori.

Figure 7. Critical Infastructure

• Infrastrutture critiche: ospedali, aeroporti e data center richiedono tempi di attività continui e un'alimentazione sicura. Un guasto a terra in tali strutture potrebbe portare a guasti potenzialmente letali o costosi. Utilizzando i NER, queste infrastrutture possono limitare le correnti di guasto, mantenere la qualità dell'alimentazione e garantire che i sistemi di protezione rispondano correttamente senza causare arresti non necessari.

Installazione e manutenzione

L'installazione corretta e la manutenzione regolare delle resistenze di messa a terra del neutro (NER) sono necessarie per garantire che funzionino efficacemente per tutta la loro vita utile.

Migliori pratiche per l'installazione

• Dimensionamento corretto. Verificare sempre che il NER sia classificato per la tensione linea-terra del sistema e la corrente di guasto massima consentita. Il sottodimensionamento rischia di surriscaldarsi, mentre il sovradimensionamento aumenta i costi senza benefici.

• Conformità alle norme. L'installazione deve seguire le linee guida riconosciute come le disposizioni IEEE 32, IEC 60076 e NEC. Questi standard definiscono le distanze minime di sicurezza, i requisiti di isolamento e i valori nominali di corrente di breve durata.

•Protezione dell’ambiente. Per installazioni all'aperto o siti corrosivi, utilizzare custodie resistenti alle intemperie, ai raggi UV o sigillate. In ambienti costieri o di impianti chimici, i design in acciaio inossidabile o con rivestimento epossidico garantiscono una maggiore durata.

• Messa a terra sicura. Assicurarsi che tutti i cavi di messa a terra siano dimensionati correttamente, ben imbullonati e rinforzati meccanicamente. Una scarsa messa a terra può portare a tensioni di contatto non sicure o malfunzionamenti del sistema.

• Posizione e accessibilità. Posizionare il NER in un punto in cui il flusso d'aria sia sufficiente per il raffreddamento e dove sia possibile accedervi facilmente per l'ispezione o la sostituzione. Evitare aree ristrette che intrappolano il calore.

Linee guida per la manutenzione

• Monitoraggio della resistenza. Misurare periodicamente il valore della resistenza con strumenti calibrati per verificare che non si sia spostato oltre la tolleranza. La stabilità è fondamentale per garantire prestazioni prevedibili in caso di guasto.

• Ispezione visiva. Controllare regolarmente la presenza di segni di surriscaldamento, segni di bruciature, isolamento incrinato o corrosione superficiale. I terminali o i connettori allentati devono essere serrati immediatamente.

• Prevenzione della corrosione. Applicare rivestimenti protettivi o selezionare componenti in acciaio inossidabile per siti esposti a umidità, sale o inquinanti industriali. Le misure preventive prolungano la durata.

• Test di coordinamento dei relè. Esegui test di routine del sistema per confermare che i relè di protezione rilevano i guasti limitati da NER come previsto. Ciò garantisce un corretto coordinamento e un rapido isolamento dei circuiti guasti.

• Manutenzione programmata. Stabilire un programma di manutenzione in linea con le raccomandazioni del produttore e le condizioni del sito. Potrebbero essere necessarie ispezioni più frequenti in ambienti difficili o ad alta resistenza.

Problemi comuni e risoluzione dei problemi

ProblemaCausaSoluzione
SurriscaldamentoLa corrente di guasto supera la tolleranza di progetto o il NER è sottodimensionato. Lo stress termico prolungato danneggia gli elementi resistivi e l'isolamento.Selezionare un NER di qualità superiore con una capacità termica adeguata. Migliora il flusso d'aria o utilizza involucri che dissipano il calore.
CorrosioneL'esposizione all'umidità, all'aria carica di sale o ai prodotti chimici industriali provoca ruggine e degrado dei materiali.Utilizzare custodie in acciaio inossidabile o con rivestimento epossidico. Applicare una protezione sigillata o resistente alle intemperie per ambienti difficili.
Dimensionamento erratoLa corrente di guasto o i parametri di sistema non vengono calcolati correttamente durante la progettazione, con conseguenti resistori sovradimensionati o sottodimensionati.Rivalutare la tensione del sistema e la corrente di guasto massima. Selezionare la resistenza e il valore termico corretti.
Connessioni allentateLe vibrazioni, l'installazione errata o i cicli termici allentano i terminali e i giunti di messa a terra, creando punti caldi e tensioni non sicure.Serrare e ricontrollare i terminali durante le ispezioni di routine. Utilizzare rondelle o morsetti antivibranti per la stabilità.

NER vs altri metodi di messa a terra

Figure 8. NERs vs Other Grounding Methods

MetodoVantaggiSvantaggi
Messa a terra solida- Semplice ed economico - Fornisce un rilevamento immediato dei guasti• Correnti di guasto molto elevate • Aumento del rischio di arco elettrico • Forte sollecitazione di dispositivi e dispositivi di protezione
Trasformatore di messa a terra- Fornisce un punto neutro per i sistemi che ne sono sprovvisti - Abilita il rilevamento della corrente a sequenza zero - Offre flessibilità per reti senza messa a terra• Dimensioni fisiche maggiori • Costi di installazione e manutenzione più elevati • Richiede più spazio e supporto strutturale
Messa a terra NER• Limita la corrente di guasto a livelli sicuri e misurabili • Compatto e più facile da installare rispetto ai trasformatori • Riduce l'energia dell'arco e le sovratensioni- Richiede un dimensionamento accurato e una corretta valutazione termica - Può surriscaldarsi o guastarsi se applicato in modo errato - Richiede la conformità agli standard (IEEE/IEC)

Considerazioni sulla sicurezza

Lavorare con i resistori di messa a terra del neutro (NER) nelle reti ad alta tensione richiede pratiche di sicurezza disciplinate. Poiché questi dispositivi interagiscono direttamente con le correnti di guasto e la messa a terra del sistema, gli errori di progettazione, installazione o gestione possono avere gravi conseguenze.

• Pre-installazione: prima di installare un NER, è necessario verificare che i suoi valori nominali elettrici corrispondano alla tensione da linea a terra del sistema e alla corrente di guasto prevista. La conformità agli standard riconosciuti come IEEE 32 e IEC 60076 garantisce che l'apparecchiatura sia stata testata per un funzionamento sicuro. La revisione della documentazione e i rapporti di prova in fabbrica devono essere sempre controllati prima della messa in servizio.

• Sicurezza dell'installazione: Tutti i circuiti devono essere completamente diseccitati prima dell'installazione o della modifica. Le rigorose procedure di blocco/tagout (LOTO) impediscono l'eccitazione accidentale durante il lavoro. I NER devono essere montati in custodie adeguatamente dimensionate, preferibilmente resistenti alle intemperie e agli archi elettrici per siti all'aperto o ad alto rischio, per ridurre al minimo l'esposizione al personale e alle apparecchiature.

• Protezione del personale: è necessario indossare dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati, inclusi guanti isolanti, indumenti o tute con protezione per archi elettrici, schermi facciali e calzature dielettriche. L'accesso ai pannelli NER o ai banchi di resistori deve essere limitato solo a personale addestrato e autorizzato, riducendo il rischio di contatto accidentale con componenti sotto tensione.

• Sicurezza operativa: durante il servizio, la temperatura del resistore deve essere monitorata continuamente, soprattutto in condizioni di guasto. I relè di protezione devono essere testati per garantire che rilevino e isolino correttamente i guasti entro il tempo di eliminazione specificato. Se i tempi di sgombero sono ritardati, possono verificarsi pericolosi surriscaldamenti o danni all'isolamento. È necessario un corretto coordinamento del relè con la corrente nominale del NER.

• Manutenzione ordinaria: sono necessarie ispezioni programmate per garantire la sicurezza a lungo termine. I controlli devono includere la corrosione dei terminali o degli involucri, i segni di sollecitazione meccanica dovuta a vibrazioni o dilatazioni termiche e la stabilità dei valori di resistenza nel tempo. La manutenzione preventiva garantisce che il NER rimanga affidabile in condizioni di guasto ad alto rischio ed evita guasti imprevisti durante il funzionamento.

Tendenze future nei resistori di messa a terra del neutro

Con l'evoluzione dei sistemi di alimentazione, anche i resistori di messa a terra del neutro (NER) si stanno adattando per soddisfare le esigenze moderne. L'attenzione si sta spostando verso un monitoraggio, una modularità e una sostenibilità più intelligenti.

Monitoraggio abilitato all'IoT

I futuri NER sono sempre più dotati di sensori e moduli di comunicazione che consentono la misurazione effettiva della corrente di guasto, della temperatura del resistore e dello stato dell'isolamento. I dati possono essere trasmessi a sistemi di supervisione o piattaforme cloud, consentendo la manutenzione predittiva anziché le riparazioni reattive. Ciò riduce al minimo i tempi di inattività e prolunga la durata delle apparecchiature.

Integrazione con microgrid

Con l'aumento delle energie rinnovabili, le microreti e le reti ibride CA/CC richiedono soluzioni di messa a terra in grado di gestire condizioni di guasto variabili. I NER sono in fase di sviluppo con caratteristiche adattive per supportare i sistemi eolici, solari e ad alta intensità di batteria, garantendo stabilità e adattandosi alle fluttuazioni dei profili di generazione e carico.

Progetti modulari compatti

I vincoli di spazio e peso, in particolare nelle piattaforme petrolifere offshore, nelle navi e nelle sottostazioni mobili, stanno guidando l'innovazione verso i NER modulari. Questi design sono più leggeri, più facili da trasportare e possono essere configurati in diverse potenze combinando i moduli, offrendo flessibilità per diversi ambienti di installazione.

Materiali ecologici

La sostenibilità sta diventando una priorità del design. È possibile utilizzare leghe riciclabili, rivestimenti a bassa tossicità e metodi di produzione efficienti dal punto di vista energetico. Si prevede che i futuri NER avranno un impatto ambientale inferiore, pur mantenendo la durabilità in condizioni difficili come i siti costieri, desertici o industriali.

Conclusione

I resistori di messa a terra neutri forniscono una soluzione bilanciata tra messa a terra solida e sistemi senza messa a terra, offrendo una limitazione controllata della corrente di guasto, una maggiore affidabilità e una maggiore durata delle apparecchiature. Con una progettazione, un'installazione e una manutenzione adeguate, i NER rimangono necessari per salvaguardare l'infrastruttura elettrica in tutti i settori. Poiché le tendenze future spingono verso progetti più intelligenti, compatti ed ecologici, i NER continueranno a contribuire al progresso di reti elettriche sicure ed efficienti.

Domande frequenti [FAQ]

Perché utilizzare una resistenza di messa a terra neutra invece di una messa a terra solida?

La solida messa a terra consente correnti di guasto molto elevate che possono danneggiare le apparecchiature e aumentare il rischio di archi elettrici. I NER aggiungono resistenza, limitando la corrente a livelli più sicuri e consentendo al contempo ai relè di protezione di rilevare ed eliminare i guasti in modo efficace.

Come viene calcolato il valore di resistenza di un NER?

La resistenza viene determinata utilizzando la formula R = V/I, dove V è la tensione linea-terra del sistema e I è la corrente di guasto desiderata. Un calcolo corretto garantisce che le correnti di guasto siano limitate e rilevabili dai relè.

Le resistenze di messa a terra del neutro possono funzionare in ambienti esterni?

Sì. I NER per esterni sono costruiti con involucri resistenti alle intemperie, in acciaio inossidabile o con rivestimento epossidico per resistere all'umidità, al sale e ai gas corrosivi. La scelta della custodia giusta viene utilizzata per garantire l'affidabilità in climi rigidi come le regioni costiere o desertiche.

Cosa succede se una resistenza di messa a terra del neutro è sottodimensionata?

Un NER sottodimensionato si surriscalda in condizioni di guasto, potenzialmente guastarsi durante il funzionamento. Ciò compromette la protezione del sistema e può aumentare i danni. Il corretto dimensionamento in base alla durata del guasto e alla capacità termica previene tali guasti.

Le resistenze di messa a terra del neutro sono compatibili con i sistemi di energia rinnovabile?

Assolutamente. I NER sono ampiamente utilizzati nei parchi eolici, negli impianti solari e nei sistemi di accumulo a batteria. Aiutano a mantenere livelli di guasto controllati, supportano il monitoraggio dell'isolamento e consentono ai sistemi di continuare a funzionare in sicurezza durante i guasti a terra minori.