Differenza tra EPROM ed EEPROM: funzionamento, caratteristiche e usi

ott 08 2025
Fonte: DiGi-Electronics
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Le tecnologie di memoria come EPROM ed EEPROM sono molto richieste nell'evoluzione dei sistemi digitali. Entrambi sono tipi di memoria non volatile, progettati per conservare le informazioni anche quando l'alimentazione viene rimossa, ma differiscono in modo significativo nel modo in cui memorizzano, cancellano e aggiornano i dati. La comprensione di queste differenze è necessaria per chiunque lavori con sistemi embedded. Questo articolo spiega come funzionano la EPROM e la EEPROM, confronta le loro caratteristiche ed esplora i loro vantaggi, limiti e applicazioni.

Figure 1. EEPROM vs. EPROM

Che cos'è la EEPROM?

Figure 2. EEPROM

EEPROM è l'acronimo di Electrically Erasable Programmable Read-Only Memory. È un tipo di memoria non volatile, il che significa che conserva le informazioni memorizzate anche quando il dispositivo è spento.

Il vantaggio principale della EEPROM è la sua capacità di essere riprogrammata elettricamente. I dati possono essere cancellati e riscritti direttamente sul circuito stampato utilizzando segnali di tensione controllata, eliminando la necessità di rimuovere fisicamente il chip. A differenza dei precedenti tipi di ROM che richiedevano la cancellazione completa, la EEPROM supporta la cancellazione a livello di byte, in modo che byte specifici possano essere aggiornati senza disturbare il resto della memoria.

Ciò rende la EEPROM particolarmente adatta per la memorizzazione di dati piccoli ma importanti come le impostazioni di configurazione, i valori di calibrazione o i parametri del firmware che potrebbero dover essere modificati più volte durante il ciclo di vita di un sistema.

Che cos'è l'EPROM?

Figure 3. EPROM

EPROM è l'acronimo di Erasable Programmable Read-Only Memory. Come la EEPROM, è una memoria non volatile, il che significa che i dati memorizzati rimangono intatti anche quando l'alimentazione è spenta. Tuttavia, utilizza un metodo di cancellazione diverso rispetto ai tipi cancellabili elettricamente.

Un chip EPROM è confezionato con una finestra di vetro al quarzo che espone il silicio all'interno. Quando viene sottoposta alla luce ultravioletta (UV), la carica immagazzinata nelle celle di memoria viene scaricata, cancellando efficacemente i dati. Questo processo richiede in genere 15-20 minuti di esposizione ai raggi UV. Per aggiornare o riscrivere i dati, il chip deve prima essere rimosso dal circuito, cancellato sotto la luce UV e quindi inserito in uno speciale programma che utilizza tensioni di programmazione relativamente elevate (12-24 V). Dopo la cancellazione, tutte le celle di memoria tornano al loro stato iniziale e possono essere scritti nuovi dati.

EPROM vs. EEPROM: confronto delle caratteristiche

AspettoEPROMEEPROM
Metodo di cancellazioneLuce UV attraverso la finestra al quarzoImpulsi di tensione elettrica
RiprogrammazioneRichiede la rimozione + programmatore esternoIn-circuit, non è necessaria alcuna rimozione
GranularitàIntero chip cancellato in una sola voltaPossibilità di cancellazione a livello di byte
Conservazione dei dati10-20 anni10+ anni
Facilità d'usoHardware esterno lento e richiestoPiù veloce, più semplice, senza dispositivi aggiuntivi

Struttura interna e principio di funzionamento di EPROM e EEPROM

Figure 4. EEPROM and EPROM Internal Structure

Sia la EPROM che la EEPROM sono costruite su transistor MOSFET a gate flottante, che utilizzano un gate isolato per intrappolare o rilasciare elettroni. La presenza o l'assenza di carica immagazzinata determina se una cella di memoria rappresenta uno "0" o un "1" logico.

Figure 5. EPROM Working Principle

• EPROM: La programmazione si ottiene applicando un'alta tensione che forza gli elettroni nel gate flottante attraverso l'iniezione di portatori caldi. Una volta intrappolati, questi elettroni rimangono per anni, rendendo i dati non volatili. Per cancellare la memoria, il chip viene esposto alla luce ultravioletta (UV), che fornisce l'energia necessaria per rilasciare gli elettroni intrappolati attraverso la finestra di quarzo. Questo ripristina tutte le celle contemporaneamente.

Figure 6. EEPROM Working Principle

• EEPROM: invece della luce UV, la EEPROM si basa sul tunneling di Fowler-Nordheim, un effetto di tunneling quantistico che consente agli elettroni di muoversi dentro o fuori dal gate fluttuante sotto campi elettrici controllati. Questo meccanismo supporta la cancellazione elettrica direttamente sul circuito stampato, consentendo aggiornamenti selettivi a livello di byte e una riprogrammazione più rapida senza rimuovere fisicamente il chip.

Pro e contro di EEPROM ed EPROM

AspettoEEPROMEPROM
Vantaggi- Supporta la programmazione in-circuit (non è richiesta alcuna rimozione) - Cancellazione a livello di byte per aggiornamenti selettivi - Disponibile in versione seriale (I²C, SPI) e parallela - Elevata resistenza (\~1 milione di cicli di scrittura/cancellazione) - Conservazione affidabile dei dati (10-20 anni)-Non volatile con una lunga conservazione dei dati (10-20 anni) - Riutilizzabile, a differenza della PROM una tantum - Conveniente durante la sua epoca di massimo splendore - Adatto per la prototipazione e lo sviluppo precoce
Svantaggi•Più costoso dell'EPROM • Durata limitata rispetto alla moderna tecnologia Flash• Operazioni di scrittura più lente delle letture • Capacità tipicamente inferiore rispetto alla tecnologia Flash•Solo cancellazione dell'intero chip (nessuna modifica selettiva) • Richiede luce UV e finestra al quarzo per la cancellazione • Tempo di cancellazione lento (15–20 minuti) • Necessita di un programmatore esterno ad alta tensione • Vulnerabile all'esposizione accidentale ai raggi UV

Applicazioni di EPROM e EEPROM in elettronica

EPROM

• Archiviazione del firmware nei primi microcontrollori: forniva un modo affidabile per memorizzare il codice incorporato prima che EEPROM e Flash diventassero standard.

• Memoria di programma in personal computer e calcolatrici: Comunemente utilizzata per contenere software di sistema e programmi logici.

• Strumenti digitali: presenti in oscilloscopi, apparecchiature di test e dispositivi di misurazione che richiedevano una memorizzazione stabile dei programmi.

• Kit di prototipazione e formazione: preferiti negli ambienti educativi e di sviluppo perché i dati possono essere cancellati e riscritti più volte per i test.

EEPROM

• Archiviazione BIOS/UEFI nei computer: contiene importanti istruzioni di avvio del sistema e può essere aggiornata senza sostituire l'hardware.

• Dati di calibrazione del sensore: utilizzati nei sistemi automobilistici e industriali per memorizzare valori di calibrazione ottimizzati che necessitano di aggiornamenti occasionali.

• Dispositivi di telecomunicazione: consente la riconfigurazione sul campo di modem, router e stazioni base senza sostituzione del chip.

• Smartcard e tag RFID: fornisce una memoria sicura e non volatile per l'autenticazione, la gestione dell'identità e i dati delle transazioni.

Dispositivi medici: memorizza i parametri specifici del paziente e i dati di configurazione in strumenti come monitor del glucosio o pacemaker.

PROM vs. EPROM vs. EEPROM

CaratteristicaPROMEPROMEEPROM
ProgrammazioneUna sola volta: i dati vengono scritti in modo permanente durante la programmazione iniziale.Riscrivibile con luce UV: richiede la rimozione e la riprogrammazione con alta tensione.Riscrivibile elettricamente: Supporta la riprogrammazione direttamente sul circuito stampato.
CancellazioneNon è possibile: una volta scritti, i dati non possono essere modificati o rimossi.Cancellazione a livello di chip: l'intera memoria deve essere cancellata utilizzando l'esposizione ai raggi UV attraverso una finestra di quarzo.Cancellazione selettiva: può cancellare a livello di byte o l'intero chip secondo necessità.
RiutilizzabilitàNo: Non può essere riutilizzato una volta programmato.Sì: cancellato e riscritto più volte (ma limitato).Sì: elevata flessibilità con aggiornamenti frequenti.
Resistenza1 ciclo (scrivi una volta).Circa 100-1.000 cicli prima dell'usura del dispositivo.Circa 1.000.000 di cicli, molto più alto della EPROM.
Uso in circuitoNo: Deve essere programmato prima dell'installazione.No: deve essere rimosso per la cancellazione UV e la riprogrammazione.Sì: supporta gli aggiornamenti in-circuit, il che lo rende ideale per i sistemi moderni.
CostoBasso: Molto economico per bit.Moderata: più costosa della PROM ma conveniente nella sua epoca.Più alto per bit: più costoso di PROM/EPROM, ma offre una flessibilità superiore.

EPROM vs. EEPROM vs. memoria flash

CaratteristicaEPROMEEPROMMemoria flash
Metodo di cancellazioneLuce UV attraverso la finestra al quarzoElettrico, a livello di byteElettrico, a livello di blocco/pagina
ProgrammazioneRichiede rimozione + programmatore ad alta tensioneIn-circuit, riprogrammazione elettricaIn-circuit, riprogrammazione elettrica
RiutilizzabilitàSì, ma lento e scomodoSì, sono possibili aggiornamenti frequentiSì, ottimizzato per riscritture su larga scala
Resistenza\~100–1.000 cicli\~1.000.000 cicli\~10.000–100.000 cicli (dipende dal tipo)
VelocitàMolto lento (cancellazione UV: 15-20 min)Moderato (scritture più lente delle letture)Veloce (operazioni a blocchi, maggiore produttività)
CapacitàPiccolo (intervallo KB–MB)Da piccolo a medio (intervallo KB-MB)Molto alto (intervallo MB-TB)
Costo per bitModerato (storico)Più altoBasso (standard di archiviazione di massa)
Uso tipicoSistemi legacy, prototipazione, formazioneBIOS, dati di calibrazione, dispositivi sicuriUnità USB, SSD, schede SD, smartphone, microcontrollori

Conclusione

EPROM ed EEPROM sono state pietre miliari nella tecnologia delle memorie, ognuna delle quali funge da ponte per soluzioni di archiviazione più avanzate come Flash. L'EPROM offriva un modo pratico per riprogrammare i dispositivi nella sua epoca, mentre l'EEPROM introdusse una maggiore flessibilità con aggiornamenti in-circuit e selettivi. Oggi, la EEPROM rimane rilevante per l'archiviazione di dati piccoli ma critici, mentre la Flash domina le esigenze di archiviazione su larga scala. Confrontando questi tipi di memoria, si ottiene un quadro chiaro di come la tecnologia sia avanzata e del motivo per cui la EEPROM trova ancora il suo posto nell'elettronica moderna.

Domande frequenti [FAQ]

Perché la EEPROM è migliore della EPROM?

La EEPROM è migliore perché consente la riprogrammazione elettrica in-circuit, supporta la cancellazione a livello di byte ed elimina la necessità di luce UV o rimozione di chip. Questo lo rende più flessibile e conveniente rispetto alla EPROM.

La memoria flash è uguale alla EEPROM?

No. La memoria flash è basata sulla tecnologia EEPROM ma ottimizzata per l'alta densità e la cancellazione a livello di blocco/pagina. La EEPROM consente la cancellazione a livello di byte, mentre la Flash è più veloce ed economica per bit, il che la rende ideale per l'archiviazione di massa.

Per quanto tempo la EEPROM e la EPROM possono conservare i dati?

Entrambi possono in genere conservare i dati per 10-20 anni, anche se la durata della EPROM è limitata a ~100-1.000 cicli, mentre la EEPROM può durare fino a ~1.000.000 di cicli.

Perché l'EPROM ha bisogno di una finestra al quarzo?

La finestra al quarzo consente alla luce UV di penetrare nel chip per cancellare le cariche immagazzinate dal cancello flottante. Senza questa finestra trasparente, la cancellazione non sarebbe possibile.

Dove viene ancora utilizzata la EEPROM oggi?

La EEPROM è ampiamente utilizzata nel firmware BIOS/UEFI, nella calibrazione dei sensori, nei tag RFID, nelle smartcard, nei dispositivi medici e nelle apparecchiature industriali in cui sono necessari aggiornamenti selettivi.